L’handicap con stile

Ooohhh? finalmente! La fai facile, direte voi, d?altra parte c?è Carlo Giacobini dietro al nuovo sito della Uildm, l?Unione italiana lotta alla distrofia muscolare. Sarà, ma insieme a lui sono convinto ci siano molte altre persone che hanno prima pensato, poi fatto, e che negli anni hanno capito a cosa può servire un sito. Così che oggi, rifacendolo, hanno messo a frutto gli insegnamenti e le convinzioni di altri eccellenti progetti – come handylex.it – che nel tempo hanno messo online. Qui, infatti, non c?è l?ortodossia dei difensori dell?handicap: semplice lavoro, passione, e conoscenza. Tanto che il sito è gradevole, facile, completo. Potrei suggerire di non usare diverse modalità per definire un link. Che usare il rosso per segnare un ipertesto non è standard e può indurre qualche spaesamento. D?altra parte si tratta di una piccola concessione alla grafica. Occorre poi dire che questo sito usa i cosiddetti Css, altrimenti conosciuti come ?fogli di stile?, e lo fa in modo intensivo, cioè non solo per definire la grandezza o il colore di caratteri e poco altro, ma per l?intero impianto del sito. A dire il vero qualche problema i Css lo danno, ed è forse per questo che sul sito non è presente il logo del W3C. Cioè? Cliccate su: www.w3.org/Style/CSS/. Usabilità: **** Contenuti: **** Software: *** Grafica: *** www.uildm.org